Scaduto
Narrativa, arte, storia e memoria sono gli ingredienti della mostra “Pinocchio 140x140” che rilegge Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi attraverso le creazioni di due artisti toscani del Novecento, Sigfrido Bartolini e Venturino Venturi. Ospitata negli spazi della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze fino al 4 ottobre, l’esposizione è stata ideata e voluta dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in occasione del 140esimo anniversario della pubblicazione del libro e fa parte del cartellone del Festival delle Associazioni culturali fiorentine.
La mostra è realizzata, in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, dove sono conservate, oltre ad una ricchissima documentazione libraria e artistica su Carlo Lorenzini e la sua opera, le matrici delle xilografie realizzate da Sigfrido Bartolini per l’edizione del centenario di Pinocchio promossa dalla stessa Fondazione nel 1983, con l’Archivio Sigfrido Bartolini econ il Cantiere Venturino Venturi. L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e vede come media partner il quotidiano «La Nazione».
A corredo della mostra, anche due appuntamenti pensati in occasione delle Giornate europee del patrimonio.
Il primo è la tavola rotonda "Pinoccho un mito", in programma per sabato 23 settembre (ore 16). Vi prenderanno parte Simona Mammana della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Daniela Marcheschi presidente dell’Edizione Nazionaledelle opere di Carlo Lorenzini, Roberto Maini già direttore della Biblioteca Marucelliana di Firenze, Pier Francesco Bernacchi presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Piero Scapecchi esperto di manoscritti rari, Simonetta Bartolini del Consiglio Superiore dei Beni Culturali.
Domenica 24, invece, sono in programma una serie di visite e d eventi negli spazi della Biblioteca Nazionale Centrale.
Infine, sabato 7 e 14 ottobre (ore 16) ecco le visite guidate e i laboratori alla Casa museo Sigfrido Bartolini di Pistoia (prenotazione obbligatoria allo 0573.451311) e alla Casa museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna (AR) (prenotazione obbligatoria allo 055.9175028).
La poetica del capolavoro di Collodi si anima nelle opere di Sigfrido Bartolini (1932-2007) e di Venturino Venturi (1918-2002). Due artisti le cui abitazioni fanno parte del circuito delle Case della Memoria.
La casa-museo di Bartolini a Pistoia, specchio della sua vita d’artista, dopo essere stata casa-laboratorio per le sue molteplici attività di pittore, incisore, scrittore conserva, tra i vari fondi, l’archivio dell’artista con la documentazione relativa al suo lavoro ultradecennale per l’edizione illustrata di Pinocchio del centenario, gli strumenti per l’incisione, i torchi e il modello del burattino realizzato dallo stesso Bartolini.
Quella del pittore e scultore Venturi a Loro Ciuffenna (AR), costruita alla fine degli anni Sessanta del Novecento, oggi ne custodisce le opere, l'archivio documentario, la fototeca, la mediateca, l'emeroteca. Qui, tra gli altri, sono conservati il gesso Donna seduta, la cui versione in bronzo si trova nella Galleria degli Uffizi, il bronzo Silvana al sole, il ritratto in cemento lavorato e scolpito di Giuseppe Ungaretti, il bozzetto in ferro per il Pinocchio di Collodi.
Nella mostra saranno esposte, oltre al volume, ai disegni preparatori e alle stampe originali, una significativa parte delle matrici delle 309 xilografie originali in nero e a colori, con le quali Sigfrido Bartolini illustrò il capolavoro di Collodi per l’edizione del centenario di Pinocchio, edita nel 1983 dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, frutto di ben 12 anni di lavoro. Per il pubblico, oltre al godimento del manufatto artistico, sarà un’occasione per fare un’esperienza diretta del processo di realizzazione della tecnica della xilografia. Inoltre saranno esposte 37 serigrafie originali di Venturino, che illustrò un’edizione della Storia di un burattino, edita da Fanfani Pananti Editori nel 1981, le 30 litografie della cartella “Pinocchio realtà e fantasia” edite nel 1986 da Edi Grafica e infine alcuni disegni originali, due maschere in cartapesta e il bozzetto in ferro e stagno per il monumento a Collodi. Oltre alle opere dei due artisti, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze esporrà il manoscritto di Pinocchio contenente brani autografi, la prima edizione delle Avventure di Pinocchio (1883) ed altre edizioni, tra le tante possedute, e una serie di ‘pinocchiate’.
Ingresso libero.
Biblioteca Nazionale Centrale
Indirizzo: Piazza Dei Cavalleggeri, 1, Firenze 50122
Telefono: 055 249191
Fax: 055 2342482
Email: polobncf@bncf.firenze.sbn.it
Sito web: http://www.bncf.firenze.sbn.it/
Sito web: www.bncf.firenze.sbn.it
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