Il “Birignoccoluto” di Pistoia - Storia di una tipicità e della sua città

Il 6 maggio alle 10 visita guidata a cura di Artemia.

Il tour ha come tema principale il confetto, che secondo la tradizione è nato a Pistoia e lega la sua produzione a luoghi e ad aneddoti, che scopriremo insieme grazie ad un’insolita passeggiata per le vie della città. Partendo dalla meravigliosa piazza del Duomo, gioiello medievale di valore inestimabile e cuore pulsante della civitas, potrete conoscere la storia della Compagnia di san Jacopo e dei fastosi festeggiamenti del 1372, a base di confetti, il giorno del santo patrono. 

Proseguendo il  cammino incontrerete la chiesa di sant’Andrea, scrigno del maestoso pulpito di Giovanni Pisano, dalla cui facciata ci guarda la testa mozzata di Filippo Tedici arguto e odiatissimo traditore cittadino, la cui effige qui scolpita si dice sia nera perché usata come spegni- torcia da chi entrava in chiesa, tale era l’odio dei cittadini verso di lui. 

Anche la sua torbida e rocambolesca storia si lega ai tradizionali confetti pistoiesi e alla magica alchimia che è alla base della loro preparazione. A conclusione entrerete nel laboratorio artigianale della Confetteria Bruno Corsini, dove avrete l’opportunità di ammirare l’antica lavorazione del “Birignoccoluto” e di degustare le tipicità dolci della pasticceria.