I sette peccati capitali dei Medici - l'Avarizia

Torna nostra la nostra serie di tour sui Sette Vizi Capitali dei Medici, questa volta con il primo, il più grande peccato che da sempre ossessionava l'illustre casata: quello legato al denaro...

Sin dai tempi del fondatore del Banco Mediceo, Giovanni di Bicci, e di suo figlio Cosimo, insieme con la ricchezza della famiglia crescevano le accuse di usura e di accumulo smodato di ricchezze. E dunque quale modo migliore di fare ammenda se non quello di ristrutturare alcune delle chiese più importanti di Firenze, a maggior gloria di Dio... ma anche per trasformarle in templi in memoria della grande famiglia?

Per parlare di Avarizia vi condurremo nel convento di San Marco e nella Basilica di San Lorenzo, dove ogni opera ci racconta il complicato rapporto della famiglia con i suoi guadagni: dalle professioni di umità di Giovanni e Cosimo alle straordinarie ricchezze dei reliquiari seicenteschi, dall'odissea della facciata di San Lorenzo alle questioni monetarie che opposero i papi Medici al genio (e al "braccino corto...") di Michelangelo.

Cominciando da S. Marco, il quartiere mediceo, proseguendo con una breve sosta al cortile di Palazzo Medici Riccardi e terminando il percorso con gli splendori di San Lorenzo, venite a scoprire come il peccato, a Firenze, genera l'arte.