• Seguici su
  • Registrati | Login

    Registrati per conoscere in esclusiva i migliori eventi in città, salvarli tra i preferiti, condividerli con gli amici e giocare, ogni mercoledì, per vincere biglietti per concerti e teatri. Fallo subito!

Firenze da gustare: i nuovi ristoranti da non perdere

Firenze da gustare: i nuovi ristoranti da non perdere

Palcoscenico del Taste, della Fiera del Cioccolato Artigianale e di tante iniziative legate al food e ad un nuovo modo di concepire la convivialità, Firenze riafferma la propria posizione di culla dell’arte del mangiar bene. La nostra città diviene terra fertile per nuovi e consolidati professionisti della ristorazione, che incuranti della “prova costume” che progressivamente ci incalza, decidono di inaugurare i loro locali con la primavera alle porte. Amanti del gusto, abbandonate i bilancieri e lasciatevi tentare insieme a noi, scoprendo quali sono i nuovi ristoranti da non perdere a Firenze:

La Buonerìa

Il locale, che ha aperto i primi di marzo all'interno dell'area del Fosso Bandito alle Cascine, ha alla guida don Antonio Starita, una delle punte di diamante dell'arte della pizza napoletana. Una pizza verace come dio comanda, con i bordi alti e sottile al centro, prodotta seguendo il metodo antico per la lavorazione dell’impasto, che riposa dalle 24 alle 36 ore. Il menù prevede diversi tipi di pizze, dalle classiche margherita, capricciosa, salsiccia e friarielli a quelle gourmet e creative (che cambieranno ogni mese) come la pizza con mortadella e crema al pistacchio di Bronte. Sfizi fritti e prodotti campani sia di terra che di mare, sono il perfetto coronamento del menù della Buonerìa.

La Buonerìa – Fosso Bandito – Via del Fosso Macinante, 4 – 055 365500

Ciblèo

Per chi ama l'oriente ma non se la sente di rinunciare totalmente alla “toscanità”, la soluzione esiste e si chiama Ciblèo. Si tratta di un'altra creazione di Fabio Picchi che con la collaborazione di una cuoca coreana e di un sous chef giapponese, ha intrapreso una nuova avventura all'insegna del fusion. Ed è così che in questo piccolo locale con soli 16 coperti, i piatti della tradizione locale si arricchiscono rinnovandosi con prodotti orientali, e all'opposto, i ravioli orientali vengono prodotti con farine del Mugello. L'incontro fra coreano - nipponico e fiorentino giunge sino ai dolci, come per la bavarese con salsa di soia, soba e sakè.

Ciblèo – Via Andrea del Verrocchio 2r – apertura serale dal martedì al sabato – 055 2477881

Foody Farm                                                                              

«Semplice, tradizionale, moderno» così ama definirsi Foody Farm. I tre aggettivi che parrebbero in apparente contraddizione, rispecchiano in realtà le caratteristiche di un ambiente minimal ma curato in ogni dettaglio e di un cibo rivisitato senza mai perdere di vista la tradizione e la ricerca di materie prime di alta qualità. Ottimo il format, con un menù suddiviso in aree tematiche come pascolo, aia, granaio etc. Carne deliziosa e ottimi formaggi. Foody Farm è davvero un posto al passo con i tempi.

Foody Farm - Corso dei Tintori 10/R– Aperto tutti i giorni dalle 10 di mattina - 055 242327

SottArno                                                                                         

I Fratelli Lunardi sbarcano in Oltrarno con una sfiziosa proposta per colazioni, pranzi e merende. SottArno offre una vasta scelta di prodotti che provengono dalla tradizione toscana, senza rinunciare tuttavia a qualche contaminazione. I Lunardi portano nel cuore di Firenze tante delle loro storiche specialità come il pane, le schiacciate, i dolci e i biscotti, tutti frutto di una meticolosa produzione artigianale e dell'utilizzo di farine antiche. I clienti che faranno tappa da SottArno potranno così avere la fortuna di uscire dal locale avendo assaporato un pezzo di storia.

SottArno - via Maggio 53/r Firenze - aperto dal martedì al sabato, 10:00 –18:00 – 0573 73077

Oliviero                                                                                             

Per la gioia di quei fiorentini che erano rimasti tristemente colpiti dalla chiusura di questo storico ristorante, Oliviero avrà una seconda vita grazie al giovane chef Ivan Ferrara, proveniente dal team di Enoteca Pinchiorri. L'ambiente è stato rinnovato senza sconvolgere la storicità di questo straordinario luogo dove cenarono personaggi come Mastroianni, Fellini, Chaplin, Liza Minnelli. Il menu è frutto di una preparazione artigianale e caratterizzato da paste fresche e da una ricchissima carta dei vini.

Oliviero - Via delle Terme 51/r - aperto a cena fino a tarda sera (chiuso la domenica) – 055 212421

Pescepane

Il format dello street food itinerante firmato Pescepane approda anche nel cuore di Firenze, in Via Carducci 15r. Pescepane apre la sua cucina e si prepara a deliziare tutti con frittini, spiedini e burger sfiziosi e sempre diversi, tutti rigorosamente di pesce! Cibo di qualità ad un prezzo conveniente, da poter gustare nella splendida cornice di Sant'Ambrogio: si può desiderare di meglio per la prossima primavera?

Pescepane - via Giosuè Carducci 15r, Firenze - 055 2344397 – apertura prevista per metà marzo

Cose da fare a Firenze