Doppio sulla bellezza: intorno allʼimperdonabile fascino della Marchesa Luisa Casati Stampa

Maria Caterina Frani – Luca Scarlini: Doppio sulla bellezza: intorno allʼimperdonabile fascino della Marchesa Luisa Casati Stampa. Una performance e un racconto

Luisa Casati Stampa (1881-1957) ha dedicato la sua vita alla bellezza, nella ricerca della rarità delle emozioni. Ricchissima, ha dilapidato patrimoni per la costruzione di un impero effimero di sensazioni. Regina della mondanità internazionale, aveva al suo servizio i massimi della moda (Paul Poiret) e del teatro (Leon Bakst). Regina della notte (uno dei suoi travestimenti più famosi) era in grado di sedurre scrittori e artisti che hanno celebrato il suo fascino. DʼAnnunzio la immortalò come inquietante “figura di cera”, in una febbrile prosa francese inserita nel suo Libro segreto. Destinata alla miseria e al disastro, a Londra negli ultimi anni passati in povertà era comunque maestra di stile, relitto di un passato grandioso, capace di affascinare il maestro della fotografia di moda, Cecil Beaton, come la regina delle drag queens, Quentin Crisp.

A questo personaggio larger than life, recentemente celebrato da una mostra al Museo Fortuny a Venezia, dedichiamo un doppio sulla bellezza. Un racconto per parole e immagini che si unisce in un unico linguaggio dato dall'unione di una lecture e di una performance (Anaxagarus): tre lingue, italiano, inglese e francese e le ossessioni a figure di animali araldici e totemici, si fondono in unico immaginario evocativo.
Luca Scarlini e Maria Caterina Frani esplorano la complessità dei linguaggi di un profilo indomabile di ricercatrice, che non può fare a meno di spingere sempre più oltre i propri limiti, sfidando le convenzioni di unʼepoca moralista e provano a restituire la possessione di cui la Marchesa è stata e sarà indiscussa icona.