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Ponte della Repubblica: visite guidate e aperture straordinarie

Ponte della Repubblica: visite guidate e aperture straordinarie

Giovedì 01 Giugno 2023 Ore 14:16

Hai in programma di trascorrere il ponte del 2 giugno a Firenze?

La mostra Reaching for the Stars è sempre aperta anche durante i giorni festivi con il consueto orario: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 e i giovedì fino alle 23.00. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Non perdere l'occasione di scoprire le stelle dell'arte contemporanea in un viaggio unico e intenso attraverso una costellazione di opere tra pittura, scultura, installazione, fotografia, video e performance. La mostra è visitabile fino a domenica 18 giugno! Puoi già acquistare comodamente online il tuo biglietto sul nostro sito.

Il salone dei Duecento torna ad ospitare la magnifica serie di arazzi di proprietà della Presidenza della Repubblica e delle Gallerie degli Uffizi, dedicati alle Storie di Giuseppe, voluta dal duca Cosimo I de’ Medici e tessuta tra il 1545 e il 1553 su disegno di tre dei maggiori artisti dell’epoca, Agnolo Bronzino, Jacopo Pontormo e Francesco Salviati. Il quarto ciclo della mostra “Il ritorno di Giuseppe, il principe dei sogni” prende il via da domani venerdì 2 giugno fino al 30 agosto. La ripresa delle esposizioni arriva dopo l’approvazione di una delibera nella Giunta comunale, su proposta della vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini, in seguito alla quale è stato sottoscritto dal sindaco Dario Nardella un atto per sancire la prosecuzione del protocollo di intesa tra il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, il Ministero della Cultura e il Comune di Firenze che negli anni scorsi ha permesso l’avvio di questo progetto di collaborazione. Dopo l’interruzione forzata a causa dell’emergenza Covid e successivi tavoli tecnici per trovare la modalità di conclusione dei cicli espositivi, la mostra “Il ritorno di Giuseppe, il principe dei sogni” può ripartire, alternando a rotazione, in gruppi di quattro, gli otto arazzi non ancora esposti nel luogo dove era stata pensata, ovvero proprio l’antica aula consiliare della città che tuttora ospita le sedute dell’assemblea cittadina.

Il quarto ciclo di arazzi, dedicati alle seguenti scene visibile dal 2 giugno al 30 agosto è il seguente: La coppa di Giuseppe ritrovata nel sacco di Beniamino, disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Nicolas Karcher, 1550-1553, cm 579 x 506, Roma, Presidenza della Repubblica; Giuseppe trattiene Beniamino, disegno e cartone di Pontormo, tessitura di Jan Rost, 1546-1547, cm 567 x 269, Roma, Presidenza della Repubblica; Giuseppe si fa riconoscere dai fratelli e congeda gli Egiziani, disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Nicolas Karcher, 1550-1553, cm 557 x 283, Firenze, Gallerie degli Uffizi; Giuseppe perdona i fratelli, disegno e cartone di Agnolo Bronzino, tessitura di Nicolas Karcher, 1550-1553, cm 573 x 457, Firenze, Gallerie degli Uffizi.

Quando Firenze era capitale del Regno d’Italia, tra il 1865 e il 1871, la serie fu divisa e dieci dei venti arazzi entrarono a fare parte del patrimonio reale, per poi giungere nel Palazzo del Quirinale a Roma e quindi infine passare in dotazione alla Presidenza della Repubblica. Gli altri dieci rimasero a Firenze, di proprietà delle ‘Gallerie’ statali della città ed oggi delle Gallerie degli Uffizi, e nel 1872 vennero concessi in deposito al Comune da poco insediatosi in Palazzo Vecchio. Da allora la serie è rimasta divisa tra Roma e Firenze, finché la mostra itinerante “Il Principe dei Sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino”, organizzata in occasione di Expo 2015, non ha permesso di vederla di nuova riunita, per la prima volta dopo un secolo e mezzo, nel Palazzo del Quirinale a Roma, nel Palazzo Reale a Milano e infine in Palazzo Vecchio, nella stessa sala per la quale fu tessuta. Terminata la mostra, la sala è tornata a ospitare le riunioni del Consiglio cittadino, ma con nuovi arredi e impianti, appositamente progettati per rendere possibile un’ideale convivenza tra la sua funzione istituzionale, la stessa per la quale fu costruita all’inizio del XIV secolo, e l’esposizione dei monumentali arazzi.

L’uso antico degli arazzi ne prevedeva l’esposizione solo per feste e cerimonie importanti o in base ai cicli stagionali e tra una sortita e l’altra i panni riposavano al buio nelle Guardarobe delle dimore nobiliari, sotto le cure di maestranze specializzate. Su modello di quelle buone pratiche, nel salone dei Duecento gli arazzi con Storie di Giuseppe, dopo i primi tre cicli che si sono svolti tra il 2019 e l’inizio del 2020, tornano quindi ad essere esposti a rotazione in gruppi di quattro. Gli avvicendamenti seguono l’ordine narrativo delle scene, ogni ciclo è dedicato a un nuovo capitolo della storia del patriarca dell’Antico testamento, attraverso la straordinaria maestria dei pittori e tessitori che furono chiamati da Cosimo I a farsi interpreti di quel racconto biblico. 

Il Museo del Calcio non si ferma mai e anche per il ponte del 2 giugno sarà aperto tutti i giorni, con orario continuato dalle 10 alle 18. Il giorno della Festa della Repubblica - e il successivo fine settimana di sabato 3 e domenica 4 giugno - sarà quindi l'occasione per poter vedere dal vivo, al museo di Coverciano, tutti quei cimeli che raccontano oltre un secolo di storia azzurra, dalla Coppa Internazionale conquistata nel 1930 alle maglie di campioni del passato come Silvio Piola, Giacinto Facchetti e Paolo Rossi, fino ai cimeli che fanno ripercorrere - passo dopo passo, partita dopo partita - l'ultimo trionfo di Euro2020.

A Pistoia da venerdì 2 giugno a domenica 4 giugno i Musei Civici (Museo Civico d'arte antica in Palazzo comunale, Museo dello Spedale del Ceppo e Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni) e la mostra “Mezz’aria. La strana apertura della ricerca sonora”, in corso a Palazzo Fabroni, sono tutti aperti con orario continuato dalle 11 alle 19.

Venerdì 2 giugno, Festa della Repubblica, e domenica 4 giugno, #domenicalmuseo, i Musei Civici di Pistoia aderiscono alle iniziative del Ministero della Cultura che prevedono l’ingresso gratuito nei musei e luoghi della cultura. Nelle due giornate è, dunque, gratuito l’ingresso anche ai tre Musei Civici e alla mostra “Mezz’aria”.

Nei tre pomeriggi di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno, dalle 15 alle 18, i visitatori del Museo Civico di arte antica nel Palazzo comunale, del Museo dello Spedale del Ceppo e del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni potranno inoltre usufruire di visite guidate alla scoperta delle sedi e delle collezioni dei tre musei, svolte dagli studenti delle classi quarte dell’Istituto Tecnico Pacini di Pistoia che partecipano al progetto Ambasciatori dell'Arte. La partecipazione alle visite guidate è libera e gratuita; è previsto il solo costo del biglietto d'ingresso al museo, gratuito venerdì 2 e domenica 4.

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A Pescia si terranno delle speciali visite guidate alla mostra Raffaello, La Madonna del Baldacchino. Ritorno in cattedrale e al duomo. Le visite guidate saranno comprese nel costo del biglietto e si svolgeranno alle 11.00 e alle 17.00 dei giorni venerdì 2 giugno, sabato 3 giugno e domenica 4 giugno. La prenotazione è altamente consigliata e si può effettuare inviando una mail all’indirizzo info@madonnadelbaldacchino.it.

Cose da fare a Firenze