Scaduto
Visita in collaborazione con Beemyguide
Protagonisti della mostra “1927. Il ritorno” sono gli edonisti ed entusiasti Anni Ruggenti italiani. Dopo una lunga e fruttuosa esperienza americana, nel 1927 infatti Salvatore Ferragamo ritorna in Italia, scegliendo di vivere e lavorare a Firenze. Nell'Italia della ricca borghesia art déco convivono spinte alla modernizzazione e riscoperta dell'artigianato, folklore e arte intellettuale, emancipazione femminile e culto di un corpo dinamico e sportivo. A Firenze Alessandro Pavolini sta creando il turismo moderno, in un rilancio della città come capitale italiana dell'artigianato artistico in cui convivono tradizione e innovazione, Tahyaht e Michelucci, la Ginori di Gio Ponti e le più importanti riviste artistiche e letterarie dell’epoca. Curata da Carlo Sisi e immersa nel blu, la mostra è allestita come un transatlantico e propone un viaggio straordinario, affiancando le più sperimentali creazioni di Ferragamo non solo a opere di Fortunato Depero, Vittorio Zecchin, Ottone Rosai o Duilio Cambellotti, ma anche a opere del folklore sardo, veneto e laziale.
Ritrovo: ore 11.00, davanti all'ingresso
Durata: 1 ora e 30''
Guida: Elena Franzoia (3395943274)
Prezzo: € 10
Prenotazione obbligatoria, inviando una email all'indirizzo raccontare.firenze@gmail.comPalazzo Spini Feroni - Museo Salvatore Ferragamo
Indirizzo: Piazza di Santa Trinita, 5, Firenze 50123
Telefono: 055 3562846 / 055 3562813
Sito web: http://www.ferragamo.com/museo/it/ita
Facebook: https://www.facebook.com/events/141905933141755/
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