Scaduto
di Francesco Niccolini e Fabrizio Saccomanno
con Fabrizio Saccomanno
Frammenti della vita, assolutamente privata, di uno degli uomini più preziosi del Novecento. Sullo sfondo, il tormentoso rapporto con il PCI e l‟internazionale socialista, le incomprensioni con Togliatti e Stalin. E poi l'ombra di Benito Mussolini.
In primo piano la feroce sofferenza di un uomo che il fascismo vuole spezzare scientificamente, che vive una disperata solitudine e in dieci anni di prigionia, giorno dopo giorno, si spegne nel dolore e nell'assenza delle persone che ama: la moglie Julka, i figli Delio e Giuliano. Il primo lo ha visto piccolissimo, il secondo non lo ha nemmeno mai conosciuto. Proprio le bellissime lettere ai suoi figli sono il punto di partenza di questo lavoro, tenerissime epistole nelle quali Gramsci non nomina mai ai figli il carcere e la sua condizioni fisica e psichica, ma dà il meglio di sé come uomo, genitore e pedagogo. Accanto a queste, le lettere di un figlio devoto a una madre anziana che lo aspetta in Sardegna e non capisce. Le lettere di un fratello, quelle di un marito.
Il corpus delle lettere di Antonio Gramsci ai familiari è un capolavoro di umanità, etica, onestà spirituale e sofferenza, un romanzo nel romanzo, che apre a pensieri, dubbi, misteri che raccontare in teatro è avventura sorprendente.
Per informazioni e prenotazioni: info@illavoratorio.it - 055.0981266
Il Lavoratorio
Indirizzo: via Giovanni Lanza 64/a, Firenze
Sito web: http://www.illavoratorio.it
Facebook: https://www.facebook.com/events/363410257901768/
Instagram: https://www.instagram.com/illavoratorio/
Sito web: https://www.illavoratorio.it/portfolio/gramsci-antonio-detto-nino-con-fabrizio-saccomanno/
Registrati per conoscere in esclusiva i migliori eventi in città, salvarli tra i preferiti, condividerli con gli amici e giocare, ogni mercoledì, per vincere biglietti per concerti e teatri. Fallo subito!