Scaduto
IL TEMPO E L’ETERNO
Il Novembre Stenseniano 2019, in collaborazione con l'Accademia della Crusca.
Dal 9 novembre al 7 dicembre 2019: sabato 15.30
Il “tempo” e l’”eterno” non sono solo parole ricorrenti nel linguaggio comune e nelle conversazioni abituali, ma anche concetti complessi che, in relazione al mutare del contesto e dell’ambito di riferimento, possono assumere significati diversi e plurimi. L’esperienza del “tempo”, in particolare, è sempre stata un “luogo” privilegiato di interrogazione filosofica, di riflessione e meditazione teologica, di dominio tecno-scientifico, di relazionalità sociale e di creatività artistica, letteraria e figurativa, che hanno trovato forma e designazione in una molteplicità di parole, a loro volta esito di pensieri evocativi di vari processi e dinamiche naturali, di emozioni e sentimenti umani, di prospettive spazio/temporali globali e cosmiche. Si realizza in tal modo una rete di relazioni e interazioni per cui spesso, con troppa disinvoltura, ricorriamo a parole, esprimiamo concetti e alludiamo a significati senza un’adeguata consapevolezza della loro origine, referenza e funzione propria, con il risultato di penalizzarne la potenziale valenza propositiva e simbolico-evocativa.
La parola “tempo”, su cui intendiamo interrogarci, indica un’intricata impalcatura di concetti più o meno complessi su cui può essere utile fare chiarezza per una più autentica e responsabile intelligenza di questa inestricabile e ineludibile dimensione della realtà e dell’esperienza umana. Solo per citare alcuni esempi, che relazione c’è, che significato assumono e come conciliare lo “spazio/tempo” della relatività fisica con l’immensità dell’universo, l’infinito cosmico astronomico con l’infinito poetico del Leopardi, l’eternità come inesauribile trascorrere del tempo e il «per tutti i secoli dei secoli» (per omnia saecula saeculorum) della liturgia e teologia cristiane? Ha senso parlare di “felicità eterna” dal momento che è un sentimento umano che si vive solo nel tempo in contrapposizione ad un sentimento opposto? Eterno ed eternità sono sinonimi oppure designano esperienze, concetti e significati non convergenti e antinomici?
Ogni singola sessione del percorso proposto sarà preceduta da una breve riflessione linguistica a cura dell’Accademia della Crusca.
Programma
Sabato 9 novembre 15.30
L’infinito nella filosofia e nella letteratura
Breve riflessione linguistica: Infinito – Marco Biffi
– Sergio GIVONE, professore emerito dell’Università di Firenze
– Marco GIGANTE, dottore di ricerca e docente di filosofia e storia nei licei
Sabato 16 novembre 15.30
L’infinito nella matematica
Breve riflessione linguistica: Misura – Miriam Di Carlo
– Daniele MUNDICI, professore, DIMAI, Università di Firenze, membro onorario
– Stefano CAMPI, Università di Siena
Sabato 23 novembre 15.30
Il tempo e la storia
Breve riflessione linguistica: Storia – Francesca Cialdini
– Fabio DEI, docente di Antropologia culturale, Università di Pisa
– Gloria ROSELLI, curatrice del Museo di Antropologia, SMA, Università di Firenze
Sabato 30 novembre 15.30
L’Eterno e l’eternità
Breve riflessione linguistica: Eterno e eternità – Sara Giovine
– Gianluca GARELLI, professore di Storia della filosofia, Università di Firenze
– Guido FRILLI, borsista di ricerca in Storia della filosofia, Università di Firenze
Sabato 7 dicembre 15.30
Fine dei tempi?
Breve riflessione linguistica: Fine(il, la) – Raffaella Setti
– Piero CAPELLI, docente di lingua e letteratura ebraica, Università Ca’ Foscari di Venezia
– Federico SQUARCINI, professore di Storia delle religioni, Università Ca’ Foscari di Venezia
Fondazione Culturale Niels Stensen
Indirizzo: Viale Don Minzoni, 25g, Firenze 50129
Telefono: 055 576551
Fax: 055 582029
Sito web: http://www.stensen.org
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