Festa della Musica

Villa La Torraccia torna ad aprirsi venerdì 24 giugno (dalle 9 alle 20) per condividere con la città i frutti del lavoro degli ensemble nei quali si declina una parte importante del percorso formativo fiesolano, con l’obiettivo di valorizzare il settore che più di ogni altro ha “sofferto” nel lungo periodo pandemico. La musica d’insieme scorre perciò, per l’intera giornata, tra l’Auditorium Sinopoli, la Limonaia, l’Auditorium Latini e le aule 12 e 6/7 dello Stipo, oltre ad invadere il grande prato della villa.

Quartetti di tutte le età animano la giornata all’Auditorium Sinopoli, dove si possono ascoltare anche gli allievi che partecipano al corso di perfezionamento del Cuarteto Casals ed Heime Müller.

Sempre in quartetto, ma nella meno consueta formazione di due pianoforti e percussioni, è proposto il primo movimento Assai lento. Allegro molto dalla Sonata per due pianoforti e percussioni di Béla Bartók.

Il programma prosegue con il Sesto Concerto Brandeburghese BWV 1051 di Johann Sebastian Bach, per il quale la smagliante viola di Diemut Poppen si unisce ad un ristretto ensemble strumentale, mentre un inedito trio coinvolge ancora Diemut Poppen, Alexander Lonquich e il giovane violoncellista Jacopo Gaudenzi (allievo del corso di perfezionamento di Francesco Dillon e Paolo Bonomini), insieme per eseguire il Trio in la minore op. 114 di Johannes Brahms.

La Limonaia e l’Auditorium Latini ospitano i progetti cameristici di giovanissimi archi, chitarre e trombe, nonché gli ensemble jazz, i gruppi di amatori, la musica da camera per fiati e le formazioni degli allievi del Triennio.

Alle 10 si apre allo Stipo l’aula 12, che contiene gli strumenti a percussione: vi si possono ascoltare ensemble a dimensione variabile, da due fino ad otto esecutori, mentre nell’aula 6/7 ci sono la musica da camera per sax, gli ensemble dei piccoli con pianoforte, i giovanissimi dell’École Victor Hugo coinvolti nel progetto CHAM (la classe ad indirizzo musicale) e poi musica antica, vocalità cameristica e i duo formati dai pianisti amatori.

Il Pratone risuona con l’energia dei sax diretti da Alda Dalle Lucche intorno alle 13, e poi (dalle 18 circa) accoglie i Fiati dell’Orchestra Galilei sotto la guida di Fabiano Fiorenzani, l’Orchestra delle Piagge diretta da Marco Scicli e l’Orchestra dei Ragazzi, guidata da Antonino Siringo, per il gran finale.

Perché la Festa sia davvero di tutti si è previsto l’ingresso libero, ma sarà necessario lasciare le auto a San Domenico. Un punto ristoro a cura di Piatti e Fagotti sarà aperto per l’intera giornata nel parco della Torraccia.

La biblioteca allestisce un mercatino della musica con partiture e spartiti di ogni repertorio; docenti e allievi possono approfittare dello stand della biblioteca per far richiesta di opere ancora non presenti nel catalogo fiesolano.

Si raccomanda di indossare la mascherina durante la permanenza negli spazi al chiuso.

Per informazioni: 055/597851