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Evento Sarenco l'Africano Villa Romana

Sarenco l'Africano

Gogofirenze
Via Senese, 68 Firenze
Villa Romana

Scaduto

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Il 31 ottobre la storica dell'arte Agnes Stillger terrà la conferenza:

Dall'hotel al mercato dell'arte globale. Interdipendenze complesse tra la produzione di oggetti destinati all'esportazione, lo scambio creativo e la scoperta dell'identità culturale nella scena artistica in Kenya. L' evento si inserisce all' interno della mostra.

Nel 2001 il curatore Harald Szeemann invitò l’artista italiano Sarenco, scomparso più di un anno e mezzo fa, a partecipare alla 49esima Biennale di Venezia. Sarenco espose nelle Corderie dell’Arsenale un gruppo di sculture lignee figurative, a misura d’uomo, fatte realizzare in Kenya, la sua seconda casa, e più di 300 lavori di pittura e testo. Inoltre Szeemann invitò Sarenco a proporre una selezione di artisti africani per la sua “Piattaforma del pensiero”, al centro del padiglione italiano. Al termine della Biennale, il contributo di Sarenco fu acquistato da un consorzio di collezionisti di Prato, Firenze e Verona. Grazie all’amicizia con Sarenco, Carlo Palli - mercante d’arte e collezionista di Fluxus e Poesia Visiva - già tra gli anni ‘80 e ‘90 introdusse quadri e fotografie di artisti africani nelle collezioni italiane. Villa Romana espone e ricontestualizza, a fianco delle sculture lignee di Sarenco, una selezione di opere - ancora in deposito da Carlo Palli - dei pittori Amadou Makhtar Mbaye, Kivuthi Mbuno, George Lilanga, John Nzau, David Ochieng, Abdallah Salim, Johnny Kilaka, Peter Martin, Almighty God e Maurus Malikita.

Sarenco – conosciuto anche come Sarenco L’Africano, Aziz Sarenco Sharif e Mau Mau Sarenco Gitaj –si stabilì negli anni ’80 nella località turistica di Malindi, si sposò diverse volte, invitò artisti dall’Europa e promosse una fitta rete di scambi tra questa nuova Mecca dell’arte contemporanea e i collezionisti in Europa e negli USA. La sua cerchia – che annoverava, tra gli altri, i critici e curatori Achille Bonito Oliva e Enrico Mascelloni nonché il collega artista Armando Tanzini – influenzò in maniera considerevole la ricezione della cosiddetta arte africana “autentica” in Italia. Gli effetti di questo “gemellaggio” Italia-Malindi si ritrovano ancora nell’allestimento dei primi padiglioni nazionali del Kenya alla Biennale di Venezia del 2013 e del 20

Villa Romana
Indirizzo: Via Senese, 68 , Firenze 50124




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