Pop-Up Show: La magia dentro i libri

Al piano terra del padiglione Spadolini, un percorso storico dalla nascita del nome “pop-up”, coniato da un editore americano nel 1932 e attribuito al titolo “Pinocchio”, fino alle realizzazioni artistiche degli anni più recenti, compreso un raro esemplare di Andy Warhol.

I primi libri con effetti tridimensionali vengono realizzati in Europa nella seconda metà dell’Ottocento. Da allora in tutto il mondo si sviluppa una continua evoluzione nella ricerca cartotecnica e nella capacità di balzare fuori dalla pagina (da qui il nome ‘pop-up’) e stupire il lettore. Grandi e piccoli continuano ancor oggi a lasciarsi affascinare dalla sorpresa che sprigiona dalle pagine di questi libri, creati da sempre più raffinati ‘paper-engineeers’, letteralmente ingegneri della carta, di fatto artisti e maghi.

(A cura di Massimo Missiroli e Matteo Faglia in collaborazione con Firenze Fiera)