Patrimonio e innovazione

L’Institut français di Firenze presenta:

“Patrimonio e Innovazione”

Dal 30 marzo al 28 ottobre 2019

Al Palazzo Lenzi

L’Institut français di Firenze invita bambini e adulti a scoprire la ricchezza e la diversità del suo patrimonio culturale attraverso un calendario ricco di eventi tra mostre, incontri, letture, concerti, visite guidate, degustazioni e incursioni nella storia. 

Il ciclo, incentrato sul tema “Patrimonio e innovazione” si svolgerà tra marzo e ottobre 2019 all’Istituto Francese di Firenze.

L’Istituto Francese di Firenze, creato nel 1907, si trasferisce al palazzo Lenzi nel 1918. Oggi apre le sue porte e invita i visitatori a scoprire alcuni elementi del patrimonio: l’architettura (Palazzo Lenzi), i parchi (parco di Chambord e giardini di Villa Bardini), l’arte della parure (I gioielli di Maria Antonietta) e, più in generale, l’artigianato ed il restauro d’eccellenza, le opere (machine e quadri) di Leonardo da Vinci, le manifatture (Sèvres e Ginori) e la cucina, con una ricostruzione storica e gastronomica del banchetto di nozze di Caterina de’ Medici. Questa programmazione si colloca all’interno di un dialogo bi-nazionale tra l’Italia e la Francia all’insegna del tema “patrimonio e innovazione”.

“Una città come Firenze si presenta come un patrimonio a cielo aperto, in cui ogni pietra racconta una parte della storia della capitale dei Medici. I luoghi come Palazzo Lenzi o le opere d’arte che ci circondanno nella città fiorentina, ancora prima di diventare patrimonio, fanno trasparire lo spirito geniale di alcuni creatori come Leonardo da Vinci, di cui festeggiamo quest’anno i 500 anni della morte. 500 sono anche gli anni che sono passati dalla nascita di Caterina e Cosimo I De’ Medici. Quest’anniversario è celebrato da numerosi eventi sotto il patrocinio della Commune di Firenze. Pertanto questo patrimonio costituisce un’eredità che si amplia grazie ad una creazione costante e vivace. Ecco lo scopo degli incontri sul Patrimonio e innovazione organizzati durante tutto l’anno 2019 all’Istituto francese di Firenze: dare a vedere un patrimonio vivente e partecipare a due movimenti complementari, la creazione e la conservazione.” Manon Hansemann, direttrice e Console

Il ciclo delle manifestazioni

L’architettura è il tema che apre il ciclo “Patrimonio e Innovazione” con la visita guidata del Palazzo Lenzi e una mostra di fotografie dello Studio Marangoni, il 30 di Marzo.

L’arte dei giardini è illustrata attraverso i restauri dei giardini di Villa Bardini e quelli del parco di Chambord, durante un incontro il 2 Aprile. Ore 16.00 Visita del giardino della Villa Bardini con Maria-Chiara Pozzana (ingresso ridotto al 50%, visita gratuita), ore 18.00 Conferenza.

La creazione artigianale di eccellenza con l’arte della parure è rappresentata attraverso lo studio dei gioielli di Marie-Antoinette durante il 16 d’aprile. Ore 18.00.

Una parata urbana, guidata da marionette giganti concepite da Léonard Martin, artista pensionario alla Villa Medici, mostra come la creazione dei maestri passati nutra ancora la creazione contemporeana, il 4 Maggio. Dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Il restauro dei quadri di Leonardo da Vinci pernetterà di trattare le problematiche legate alla conservazione del patrimonio con l’intervento dell’Opficio delle Pietre Dure e del Centre de Conservation et de Restauration des Musées de France, il 21 Maggio. Ore 18.00.

Le Manifatture di Sèvres e di Ginori a Doccia mostreranno la committenza come motore della creazione artistica, in una conferenza a cui parteciperanno i soprintendenti delle due manifatture l’8 Ottobre. Ore 18.00.

L’arte culinaria chiuderà il ciclo, con la ricostituzione del banchetto dato per le nozze di Caterina de Medici nel 1533 con il futuro re di Francia, Enrico di Valois, il giorno stesso del matrimonio, il 28 ottobre. Ore 18.00.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Info: Tel 055 2718801