Fiorentina: quando il debutto al Franchi?

Mercoledì 17 Luglio 2019 Ore 13:20

L'estate della nuova Fiorentina di Rocco Commisso si sta rivelando molto movimentata. Non ci riferiamo soltanto al calcio mercato ed in particolare alla situazione di Federico Chiesa ma anche da un punto di vista strettamente logistico. La squadra a ranghi ancora non completi ha svolto alcuni giorni di ritiro nella consueta sede di Moena nella provincia di Trento per poi dividersi: Montella con la squadra principale è volato oltre oceano per la International Champions Cup mentre il tecnico della Primavera viola, Emiliano Bigica, è ancora a Moena con gli altri giocatori ed affrontare alcune amichevoli.

Montella ed i suoi ragazzi torneranno in Italia soltanto a fine luglio e sembra che nei primi giorni di agosto tutta la rosa si ritroverà per un nuovo mini ritiro questa volta a pochi chilometri da Firenze, visto che la sede dovrebbe essere Montecatini. Il debutto al Franchi dovrebbe poi avvenire subito dopo, probabilmente nella settimana di Ferragosto o in quella precedente, con un'amichevole di prestigio: come avversario si fa sempre più strada l'ipotesi Galatasaray dell'allenatore Fatih Terim , ex indimenticato in Toscana.

Verso la metà di agosto, anche Rocco Commisso dovrebbe rientrare in Italia per seguire la squadra nella sua prima al Franchi. Il Presidente è costantemente aggiornato dal suo braccio destro Joe Barone e da tutto lo staff della squadra ma indubbiamente la sua presenza è sempre importante per far sentire la vicinanza del patron anche materialmente.

Dopo il debutto nelle mura amiche, per i viola comincerà poi la stagione ufficiale. Prima la Coppa Italia che comincerà prima del solito vista la posizione in classifica nell'ultimo campionato e poi per l'appunto la Serie A che quest'anno inizierà leggermente dopo rispetto al 2018 con la prima giornata nel fine settimana del 25 agosto.

Fiorentina che comunque deve ancora muoversi sul mercato per arrivare a questi impegni con una rosa maggiormente competitiva. Non è un caso che anche i bookmakers di scommesse vedono i viola distanti perfino dalla zona Europa League. Oltre a doversi ancora risolvere il già citato rebus Chiesa, mentre stiamo scrivendo questo articolo è ad un passo dall'ufficialità la cessione di Jordan Veretout alla Roma. Un ex giallorosso, Daniele De Rossi invece, accostato per settimane ai Viola, ha deciso di continuare la sua carriera lontano dall'Italia, più esattamente in Argentina al Boca Juniors. Come rafforzare dunque il centrocampo della Fiorentina? L'ipotesi che sta prendendo sempre più piede si chiama Valentin Rongier del Nantes. Classe 1994, Rongier è un buon regista capace anche di adattarsi al ruolo di trequartista grazie alle buone abilità offensive dimostrate. Una trattativa tutta da costruire ancora ma attualmente sembra essere una ipotesi decisamente praticabile.

Un altro obiettivo in entrata per il mercato viola è rappresentato da Kevin Bonifazi, rientrato al Torino dopo la brillante esperienza alla Spal. Il difensore centrale sarebbe stato scelto da Montella come il miglior partner possibile da affiancare a Milenkovic. Sul giovane di 23 anni però non c'è solo la Fiorentina. C'è infatti da battere la concorrenza di Atalanta, Lazio e Bologna e dunque non sarà facile convincere il patron granata Urbano Cairo che già pregusta un succosa plusvalenza visto che Bonifazi arriva dalle giovanili del Torino dove arrivò nel 2014 a parametro zero.

Infine il sogno di Montella per la fase offensiva della squadra si chiama Keita Balde. Il mister viola aveva mostrato interesse nei suoi confronti già ai tempi della sua esperienza sulla panchina del Milan. L'ex di Lazio ed Inter, in gran spolvero nella coppa d'Africa visto che il suo Senegal è arrivato fino alla finale della competizione, è tornato al Monaco che sembra intenzionato a cederlo ma ad una cifra non inferiore di 30 milioni di euro. Costo fuori dai parametri attuali della Fiorentina ma il mercato è ancora lungo e tutto può ancora accadere.