Straniamento

La Corea arriva anche alle Murate dal 30 marzo al 29 aprile con la mostra Straniamento. Seemingly familiar or seemingly unfamiliar. In occasione del Korea Film Fest, l’appuntamento che da 15 anni avvicina Firenze alla cultura di questo paese attraverso un palinsesto ricco di eventi, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea invita 7 artisti e due curatrici coreane in residenza, in parte noti al pubblico grazie alla Biennale di Venezia, in parte presentati per la prima volta, a esporre all’interno dei propri spazi.

Le opere, selezionate dalle curatrici Jiyoung LEE, rappresentante della Platform A, e Kko-kka LEE, ex-responsabile Pianificazione e Sviluppo Programma Accademico alla Busan Biennale 2016, spaziano dalla fotografia alla pittura e alla scultura fino a videoinstallazioni; tra gli altri, Jongku KIM, che lavora con polvere di acciaio su tela, Yiyun KANG, internazionalmente riconosciuta per i suoi progetti di videomapping.

I curatori intendono promuovere un dialogo tra pubblico italiano e opere meno conosciute dell’arte contemporanea coreana, sperimentando attraverso il linguaggio visuale sentimenti condivisi e valori comuni.

Vernissage previsto per il 30 marzo alle 17.30