• Seguici su
  • Registrati | Login

    Registrati per conoscere in esclusiva i migliori eventi in città, salvarli tra i preferiti, condividerli con gli amici e giocare, ogni mercoledì, per vincere biglietti per concerti e teatri. Fallo subito!

Evento Le giornate del cinema quebecchese Institut français Firenze

Le giornate del cinema quebecchese

Convegni, Conferenze e Incontri, Cinema, Corso
Piazza Ognissanti 2 Firenze
Institut français Firenze

Scaduto

Sei l'organizzatore e vuoi mostrare l'evento a più persone?
Sponsorizza ora a partire da €6,50/giorno!

Il 21 e 22 marzo 2019 presso l’Istituto Francese di Firenze
Inaugurazione con la regista Jennifer Alleyn e l’attrice Pascale Bussières

Tornano a Firenze “Le giornate del cinema quebecchese”
Impetus - in perenne movimento

il Québec al femminile: quattro registe donne, quattro storie al femminile che guardano il mondo

Uno sguardo al femminile in perenne movimento, forte e audace, innovativo e attuale, che interpreta i conflitti generazionali, religiosi e politici raccontando, per immagini, il rapporto tra madri e figlie, tra donne e lavoro, tra soprusi e violenza di genere, utilizzando ilmezzo cinema per raccontare e interpretare i cambiamenti del contemporaneo.

Il programma racconta il Québec al femminile con registe donne, storie al femminile che guardano il mondo con tre lungometraggi e quattro corti in anteprima sul tema della libertà sessuale e scientifica; sulle relazioni di una generazione, quella dei millennials, tra crisi esistenziali e rivoluzioni digitali e i nuovi rapporti madre e figlia. Un affresco contemporaneo, sperimentale e indipendente del Québec oggi che segue il filo rosso del titolo della rassegna “Impetus”.

Inaugurazione e programma

Sarà la regista Jennifer Alleyn e l’attrice Pascale Bussières a inaugurare il festival a Firenze con la proiezione di Impetus - il film da cui prende spunto il titolo dell’edizione 2019 - e che tra documentario e fiction, descrive e narra i sentimenti della regista stessa dopo una forte delusione d'amore e riflette sull’origine del movimento e dell’impeto creativo (selezionato al Torino Film Festival del 2018).

In dettaglio

Giovedì 21 marzo – ore 19.00

Nouvel an di Marie-Ève Juste (11m / b+n / 2016)

31 dicembre, al tramonto. Aspettando l'arrivo dei suoi amici, Florence, incinta di 37 settimane, si prepara a brindare al nuovo anno. Il vortice della festa la trascina velocemente. Lei brama un'ultima danza prima dell'arrivo dell'inverno e della sua nuova vita.

Fauve di Jérémy Comte (17m / Colore / 2018)

In una miniera a cielo aperto, due giovani si lanciano in un gioco di potere malsano, il cui unico testimone è la natura. Il film è stato selezionato agli Oscar 2019 nella sezione Miglior Cortometraggio.

Impetus di Jennifer Alleyn (94 m / Colore / 2018) alla presenza della regista e dell’attrice Pascale Bussières

Durante le riprese del suo film a New York, una cineasta montrealese si trova a interrogarsi sull'origine dell'impeto. Mentre cerca di reinvertarsi per superare una delusione d'amore, un evento inaspettato illumina il suo viaggio. Cinema dentro al cinema, in un effetto notte post-contemporaneo alla Truffaut, dove Montréal e New York, realtà e finzione, si contaminano e non si distinguono. Tra improvvisazione e messa in scena, l'attrice Pascale Bussière, interpreta spontaneamente il vortice di continui cambi di stile e di genere, sotto la direzione dell'amica e regista Jennifer Alleyn. Il film è stato selezionato al Torino Film Festival del 2018.

Venerdì 22 marzo:

ore 19.00

Macrocosmic di Craig Commanda (4m / Colore/ 2016)

L'universo di piccole anime che fanno parte delle nostre vite, catturato dalla telecamera di Craig Commanda, artista autoctono Anishnabe.

Claire l’hiver di Sophie Bédard Marcotte (65m / Colore / 2017)

La debuttante Sophie Bédard Marcotte, gioca la carta di una Chantal Akerman in acido, mettendo in scena la storia di una crisi esistenziale, che affonda le sue radici nel disagio del contemporaneo, nella trasformazione tecnologica e digitale della comunicazione e delle relazioni sentimentali. A Montréal, la protagonista Clara, sopravvive a un difficile inverno, in attesa dell'annunciata distruzione della terra, a causa dell'impatto con un meteorite, minaccia spaziale apparentemente incontrollabile. Lo stile visivo intimista esistenziale dei piccoli gesti del quotidiano, tipico del cinema di Chantal Akerman, si mischia alle preoccupazioni della generazione dei millenials, con un esercizio narrativo audace e liberamente sperimentale.

Ore 21.00

Pile ou face di Fernand-Philippe Morin-Vargas (16m / Colore / 2018)

Sconvolto all'idea di perdere la sua posizione, il sindaco uscente Joseph L'Hereux, rifiuta di accettare il risultato dello scrutinio elettorale del suo villaggio.

Sashinka di Kristina Wagenbauer (78m / Colore/ 2018)

Quando Sasha, una giovane musicista russa, si vede improvvisamente piombare in casa la madre, alla vigilia del suo primo concerto da professionista, nasconde agli amici e al compagno, sia il disagio, che la disperazione materna, da cui viene travolta senza pietà. Non c'é posto nella sua vita, per l'imprevedibilità e la follia della madre, immigrata recentemente dalla Russia. La giornata che saranno costrette a condividere, rivelerà a Sasha la vera identità e la profonda disperazione in cui si riflette il suo senso di estraneità. Sullo sfondo il panorama umano e architettonico di una Montréal pop, musicalmente dinamica nella sua dimensione unica di libertà e creatività.

Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Info: Tel 055 2718801


Institut français Firenze
Indirizzo: Piazza Ognissanti 2, Firenze 50123

Sito web: http://institutfrancais-firenze.com/it

Contatti dell'evento

Sito web: www.cinemaquebecitalia.com




Gli eventi non sono organizzati da GoGoFirenze ma sono comunicati alla redazione o recuperati da fonti pubbliche attendibili. GoGoFirenze non è responsabile della correttezza delle informazioni né fornisce informazioni o prenotazioni, se non diversamente specificato.