Scaduto
Libero adattamento da alcuni racconti di F. Kafka a cura di Alessandro Baldinotti
Con Alessandro Baldinotti
Costumi di Antonio Musa
La canzone “La cantante” - testo: A. Baldinotti - musica: E.Pesciullesi\G.Cocchi è cantata da Enrico Pesciullesi
La voce del bambino è di Pietro Rabatti
“Noi infatti siamo come tronchi di alberi nella neve, in apparenza
giacciono rasoterra e con una piccola spinta di dovrebbe poterli
smuovere….no non si può perché sono saldamente legati alla terra…ma
vedete anche questa è soltanto apparenza”
Franz Kafka
L’attualità dei Racconti di Kafka balza vivissima agli occhi e prima ancora di indurci alla meditazione, ci avvince nelle mostruose allegorie di allucinanti incubi, di invenzioni drammaticamente “umoristiche” che lo scrittore di Praga ci prospetta: finzioni del possibile che hanno riscontro in una vita quotidiana descritta e rappresentata con assillante realismo.
Un realismo tanto minuzioso che anche l’assurdo caso de “LA RELAZIONE ACCADEMICA” (una scimmia che diventa uomo) finisce con l’apparirci credibile e verosimile. La mia “relazione” è tenuta da un illusionista scalcinato, ambiguo e malinconico che ricorda un personaggio di Kurt Weil calato in atmosfere vagamente felliniane.
Mentre la lettura di “UNDICI FIGLI” è affidata e accompagnata da un viaggio (tramite diapositive) nell’infanzia e nel restare sempre profondamente, anche se adulti, figli.
Infine nella “CANTANTE JOSEFINE” disegno il ritratto di una diva-mostro, metafora universale dell’inermità, e del pericolo di annientamento cui va incontro l’uomo contemporaneo (uomini come topi), il quale vede divenire incerta la speranza stessa di sopravvivere.
Lo spettacolo porta in scena l'adattamento - realizzato dallo stesso Alessandro Baldinotti - di tre racconti di Kafka: "Undici figli", "La relazione accademica" e "La cantante Josefine". Dall'unione di questi tre testi, nasce uno spettacolo che crea allegorie e incubi, ma porta anche lo spettatore in un mondo di finzioni del possibile dove anche ciò che sarebbe assurdo diventa realistico, e dove anche la mostruosità diventa metafora della normale natura umana. |
Il Lavoratorio
Indirizzo: via Giovanni Lanza 64/a, Firenze
Sito web: http://www.illavoratorio.it
Facebook: https://www.facebook.com/events/1655265388098836/
Sito web: http://illavoratorio.it/portfolio/freaks-k/
Registrati per conoscere in esclusiva i migliori eventi in città, salvarli tra i preferiti, condividerli con gli amici e giocare, ogni mercoledì, per vincere biglietti per concerti e teatri. Fallo subito!