Scaduto
Estate Fiesolana - FALSTAFF o l'educazione del principe
liberamente ispirato a William Shakespeare, Arrigo Boito e Giuseppe Verdi
Lunedì 15 Luglio 2019 Orario di inizio 21:15
progetto drammaturgico e regia Gianfranco Pedullà
musiche Jonathan Faralli
cori Edy Bodecchi
luci Gianni Pollini e Marco Falai
scene Claudio Pini e Gianfranco Pedullà
costumi Alexandra Jane
foto di scena Alessandro Botticelli
con Veio Torcigliani Marco Natalucci Rosanna Gentili Gabriele Bonafoni Gaia Nanni Roberto Caccavo Marilena Manfredi Matteo Zoppi Fausto Berti Eleonora La Pegna
organizzazione Ilaria Baldo, Biagioni Silvia, Andrea Pontevivo
produzione Teatro popolare d’arte
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
"Questa nostra versione della commedia shakespeariana si è quasi naturalmente incrociata con l’opera lirica FALSTAFF di Giuseppe Verdi.
Il nostro testo per molte parti è fondato sul libretto dell’opera verdiana scritto dal poeta/musicista Arrigo Boito (di fatto una riduzione lirica de Le allegre comari di Windsor di Shakespeare): ne è nato uno spettacolo teatrale molto musicale, pieno di ritmo e di coralità un grande gioco scenico completamente dedicato al pubblico, al piacere degli spettatori di incontrare il grande personaggio Falstaff e la sua banda di abitanti notturni dell’Osteria della Giarrettiera dove il nostro eroe vive e compie le sue imprese.
A fronte di questa tensione leggera il testo si nutre di alcuni frammenti dell’Enrico IV di Shakespeare, dove vediamo Falstaff impegnato ad educare il Principe di Galles nel suo mondo dell’Osteria della Giarrettiera per poi essere da lui violentemente ripudiato al momento dell’ascesa al trono d’Inghilterra."
Gianfranco Pedullà
Teatro Romano Fiesole
Indirizzo: Via Portigiani, 3, Fiesole 50014
Telefono: 055 5961293
Email: infomusei@comune.fiesole.fi.it
Sito web: http://www.museidifiesole.it/
Registrati per conoscere in esclusiva i migliori eventi in città, salvarli tra i preferiti, condividerli con gli amici e giocare, ogni mercoledì, per vincere biglietti per concerti e teatri. Fallo subito!